OSSERVAZIONI: MASSIMO CANEVACCI DOCET

Ciao a tutte/i voi, 

oggi vorrei condividere alcune osservazioni su questa bella intervista del 18/11/21 all'antropologo Massimo Canevacci condotta dall'UAAR Roma, Unione Atei e Agnostici Razionalisti nel loro format Non è un paese per Atei


Nelle parole del Professor Canevacci ho riconosciuto proprio il mio essere buddista di Nichiren e perciò antidogmatica. In qualche modo questa cosa entra in una ricerca anche visuale/grafica perché la visione della realtà a più livelli poi va ad essere rappresentata, vuoi da una illustrazione, da una immagine fotografica che poi diventa un post su social o un manifesto o un banner in un sito...

Parlando per punti
• spiritualità laica
• antidogmatismo
• non ritualità nei momenti focali di una condizione estrema della vita
• elaborazione del sacro in maniera non univoca
sono caratteristiche di questo modo di praticare il sacro nella quotidianità.

Sulla questione del precipuo attaccamento ad un territorio, invece le cose sono differenti. In una società che pensa di trovare dei punti di contatto per creare una comunità diffusa, fatta di diversità, si possono scorgere delle qualità comuni praticate in maniera simile in materia di spiritualità. E su questo si riesce a creare un terreno comune (il pianeta terra appunto) su cui condividere alcune profondissime visioni e suoni.

Forse l'argomento principale su cui si fonda la pratica buddista di NMHRK è proprio l'emissione della voce, in maniera monotonica, da soli o insieme (in momenti speciali di riunione). E la voce è qualcosa che unisce tutti/e (anche chi non ne ha può emettere suoni silenziosi, interni; mi è capitato di sperimentare questa condizione).

Sicuramente non è esaustivo questo argomento perché si parla della vocalizzazione di parole in cinese antico, ma forse in questo caso si apre un ambiente - sacro - che non è spiegabile solo con testi e temi razionali, filosofici ma appunto antropologici e interdisciplinari. E per ora mi fermo.

"...Bisogna creare una nuova spiritualità rituale fondata sulla bellezza della trasformazione..."

Grazie profondamente a #MassimoCanevacci per la generosità con cui apre visioni della realtà a scorci nascosti.

Commenti

Post più popolari